Dopo lo strepitoso successo de I maneggi per maritare una figlia Tullio Solenghi affronta nuovamente la sfida di “clonare” Gilberto Govi, misurandosi con l’altro cavallo di battaglia del grande attore genovese: Pignasecca e Pignaverde. Con l’aiuto fondamentale dello stupefacente trucco e parrucco di Bruna Calvaresi, Solenghi torna a trasformarsi nella maschera goviana; una scelta registica e interpretativa a suo modo estrema e mai tentata prima da altri. Un piccolo Molière “alla genovese” - impreziosito dal progetto scenografico di Davide Livermore, uno dei maggiori registi teatrali di oggi.